Una settimana è composta da 7 giorni e 7 notti.
24 ore al dì.
Una settimana è composta da 168 ore.
Quante cose pensi di poter imparare in 168 ore e quante cose pensi di poter dimenticare di chi sei stato fino a ieri, in 168 ore? Perché tutto quello che ti succede oggi ti rende una persona diversa.
Ecco. Le mie ultime 168 ore sono state tumultuose direi.
Un flusso continuo di piccoli stimoli che ora neanche mi fanno dormire. Però, metti la leggerezza della notte e della voglia di scrivere mentre finalmente c’è un po’ di silenzio. La birra è finita. L’orologio avanza con una precisione svizzera il contar dei secondi. E io ve la metto giù breve e in fila.
Tutto quello che stanotte so, e che ieri un po’ sapevo e un po’ perdevo tra le righe è che:
– Le persone cambiano. Questo alle volte tradisce l’idea che noi avevamo di loro, ma quando il risultato del tempo non tange quell’ idea, allora abbiamo vissuto qualcosa di vero. Qualcosa che è andato oltre quella stessa idea. E qualunque cosa sarà, allora, potremmo dire di saper vivere.
– Solo quando impari a perdonare vedi una serie di strade che credevi cieche. Se non inizi da te, però, e dai tuoi tentativi di perfezione costantemente falliti, è difficile che tu possa riuscire con qualcun altro.
– Quando ti lasci andare all’amore, rischi “matematicamente” di volerti avvicinare sempre e sempre di più, ma è quando sei troppo vicino che finisci per non vedere più l’altro e non riuscire a metterlo a fuoco, e da lì è un attimo dimenticarsi che l’altro non corrisponde semplicemente alla nostra idea di lui. Non si esaurisce nei confini che gli disegniamo intorno. E’ una sorpresa continua. Ma tocca fare un passo indietro, ritrarre le mani e lasciare che l’altro ci mostri chi è. Saper guardare davvero qualcuno, vuol dire anche fare un passo indietro.
– Se pensate che le donne abbiano popolato il regno delle “paranoie”, è solo perché non conoscete abbastanza uomini.
– Molti non hanno più coraggio di scegliere. Poi arrivano alla bocca dell’imbuto e si accorgono di non avere più possibilità.
– Se ami devi avere il coraggio di metterti in gioco al 100%. Non è possibile farlo in serie. Il 100% succede solo rarissime volte, quelle in cui si ha più paura. Le uniche in cui ci si gioca un pezzo di vita. Le uniche in cui si rischia di vincere alla lotteria.
– L’amore ti viene a trovare, non il contrario. Ed è così epidermico e involontario che è impossibile aspettare di sentirsi pronti.
– Non esistono i momenti giusti e quelli sbagliati, esistono solo le persone giuste e quelle sbagliate.
– Guarda le persone negli occhi e non avere paura di essere chi sei. Tanto prima o poi “scappa”.
– Quando hai l’abbraccio di qualcuno in cui lasciare andare anche i peggiori dei sentimenti, sii vorace e ingordo.
– C’è troppa gente che pur di non essere felice potrebbe ingegnarsi ed inventare delle storie assurde.
– L’unico modo per vivere il presente autenticamente è rispettare il tuo passato e onorare il tuo futuro.
– Per quanto ti sentirai portato e pronto, ci sono cose che non riuscirai a spiegare a parole. Arrenditi.
– Il mio micro-tempo ideale è quello di una canzone: tra i 2 e i 3 minuti. Quello delle intuizioni geniali, quello delle verità lampanti e dei colpi all’anima. Quel tempo che basta per capire semmai potrai innamorarti davvero della persona che hai di fronte, se riuscirai a dare quell’esame, se hai già varcato un limite o devi solo cercare una soluzione.
14 punti.
C’ho preso la mano.
Magari ce n’è anche uno capace di illuminare qualcuno di voi. Giusto il tempo di leggere, giusto quei 2/3 minuti che ci vogliono per un’illuminazione.
– Avere il tempo di leggere ancora, di nuovo, un tuo post. Finalmente!!
"Mi piace""Mi piace"
Trovato il punto per te? Magari il 4 e l’8? 😉
"Mi piace""Mi piace"